GROSSETO DI MAREMMA, SEI REGINA
Un inno, una bandiera, un’identità che vive nel cuore di una città intera.
L’Unione Sportiva Grosseto 1912 S.r.l., per tutti semplicemente Grosseto, è molto più di una squadra di calcio. È il battito sportivo della Maremma, l’orgoglio di una comunità che si riconosce nei colori biancorossi. Oggi protagonista della Serie D, il Grifone continua a scrivere la propria storia con determinazione, passione e una visione che abbraccia il futuro senza dimenticare il glorioso passato.
Fondata ufficialmente nella sua attuale forma nel 2017, la storia del Grosseto affonda le radici nel 13 maggio 1912, data di nascita dell’Unione Ginnico Sportiva Grossetana. È da quel giorno che il calcio ha cominciato a scorrere nelle vene della città, attraversando epoche, nomi e stagioni, senza mai spezzare il filo della passione.
Ci sono nomi che non si cancellano: Carlo Zecchini, Carlo Pucci, Nilo Palazzoli. Uomini simbolo, bandiere che hanno vestito il biancorosso con orgoglio e onore, diventando icone nella memoria dei tifosi.
LO STADIO CARLO ZECCHINI
Nel cuore di Grosseto, a pochi passi dal centro cittadino, si trova uno dei luoghi più iconici dello sport maremmano: lo Stadio Carlo Zecchini, teatro delle partite casalinghe dell’Unione Sportiva Grosseto 1912.
L’impianto prende il nome da Carlo Zecchini, uno dei più grandi attaccanti della storia biancorossa, autore di 115 gol e simbolo indimenticato del calcio grossetano negli anni ’60.
Costruito originariamente come Stadio Olimpico Comunale, ha ospitato eventi sportivi di rilievo internazionale: nel 1960 fu scelto come una delle sedi ufficiali per il torneo di calcio delle Olimpiadi di Roma. Successivamente, è stato palcoscenico dei Campionati Europei Juniores di atletica leggera (2001) e dei Campionati Mondiali Juniores (2004).
Con il ritorno del Grosseto in Serie B nel 2007, lo stadio è stato oggetto di importanti interventi di ammodernamento: rifacimento completo degli spogliatoi, rimozione del vecchio sottopasso, ampliamento delle curve e installazione del nuovo manto erboso. Anche il tabellone elettronico è stato aggiornato per offrire al pubblico un’esperienza più moderna e coinvolgente. L’ultima ristrutturazione completa è datata 2010.
Il Centro Sportivo: cuore pulsante del progetto biancorosso
Immerso nella quiete della frazione di Roselle, a pochi chilometri dal centro di Grosseto, sorge il moderno Centro Sportivo dell’US Grosseto 1912: un complesso di eccellenza, fiore all’occhiello dell’intero movimento calcistico maremmano. Realizzato in tempi record, questo centro rappresenta uno dei più completi e funzionali di tutta la Toscana, al pari di strutture blasonate come quella di Empoli a Monteboro.
Frutto di una visione lungimirante e di un investimento da 3 milioni di euro, l’impianto è stato progettato dall’ingegnere Angelo Lupo e inaugurato nel settembre 2019. Alla cerimonia d’apertura, insieme a tifosi, atleti e istituzioni, hanno partecipato due icone del calcio italiano: Fabrizio Ravanelli e Marco Materazzi, testimoni di un progetto che punta in alto.
Il centro si sviluppa su un’area di circa 25.000 metri quadrati, pensata per unire sport, accoglienza e funzionalità. Le cinque strutture principali ospitano spazi polifunzionali: al piano terra trovano posto ambulatori medici, una palestra climatizzata, un’area ristoro con bar e ristorante. Al livello superiore si aprono una sala conferenze, gli uffici della presidenza e la foresteria riservata agli atleti, tutte affacciate direttamente sui campi di gioco.
